Casa in classe A: cosa significa
La classe energetica è individuata in base all’indice di prestazione energetica invernale dell’edificio (E.P.I.) espresso in KWh/mq. Si calcola in base a quanta energia si consuma durante l’anno per ogni metro quadro di superficie riscaldata.
Quindi, più la classe è elevata, maggiore è il risparmio sui consumi.
Secondo la normativa del 2015, la classificazione energetica regionale non qualifica più le abitazioni in classe A+ e A ma in A4 (il livello maggiore), A3, A2, A1. Vediamo come riconoscere quando una casa è davvero di classe A e quali sono i vantaggi.
L’importanza della progettazione
Una casa è in classe A quando in fase di progettazione vengono rispettati i principi di efficienza e risparmio energetico e, all’interno del progetto, sono stati inseriti elementi che vanno a ridurre al massimo le dispersioni termiche:
● verso l’esterno grazie all’utilizzo dei cappotti termici
● verso gli ambienti solitamente non riscaldati come garage, cantine, mansarde
● è inoltre necessario sfruttare gli apporti gratuiti di calore come la luce solare o il calore prodotto dalle apparecchiature elettriche presenti in casa
● e fare una corretta valutazione dei ponti termici per eliminare lo spreco di energia nei punti della casa più nascosti (davanzali, spallette delle finestre, sporti dei tetti)
Per concludere, in fase di progettazione, la parola d’ordine deve essere tecnologia costruttiva.
Edil Molinari ha fatto di questa nuova idea di progettazione un vero e proprio Mantra. Le strutture abitative da anni sono riveste con il cappotto, ovvero pannelli di materiale isolante (tipicamente EPS) posti all’esterno delle murature perimetrali (incollato e fissato meccanicamente poi rasato). Inoltre, le abitazioni realizzate da Edil Molinari sono dotate di impianti di produzione di energia rinnovabile come pannelli solari che coprono gran parte del fabbisogno energetico dell’edificio.
Questi accorgimenti permettono non solo di abbattere i costi di gestione dell’abitazione ma anche di ridurre l’impatto ambientale.
Realizzare una classe A:
valutiamo il comfort
Quando si va ad abitare la casa è importante un settaggio attento e una gestione corretta ed equilibrata dell’impianto per garantire l’effettivo risparmio e il massimo del comfort. Una casa in classe A è economica e confortevole. Tutti gli edifici firmati Edil Molinari garantiscono una più omogenea ed equilibrata distribuzione delle temperature anche grazie al riscaldamento a pavimento. Una casa in classe A correttamente isolata e gestita garantisce il comfort legato al fatto che il corpo dell’abitante è completamente “avvolto” da superfici calde. Si evitano così spiacevoli disagi come la formazione di correnti d’aria interne alla casa, gli spifferi provenienti da serramenti, muri e finestre e gli “angoli” o le “pareti fredde” della casa.
Il requisito più importante è certamente l’isolamento termico che consente all’immobile di non disperdere calore in inverno e di non surriscaldarsi in estate. Le pareti esterne sono costruite con sistema “a cassetta a strati” con ben 8 cm di coibente a bassissima conducibilità.
Sul primo solaio è realizzato un isolamento di ben 8 cm con lastre di coibente ad alta intensità.
Le pareti rivolte verso il vano scala sono realizzate con doppio muro e pannello di isolamento acustico. I solai interpiano, così come le murature interposte fra le diverse unità immobiliari, sono tutti dotati di “tappetino isolante termo-acustico” posti sotto i massetti.
Il solaio di copertura è coibentato con uno strato di isolante che racchiude l’involucro termico.
Gli infissi esterni ricoprono un ruolo molto importante, infatti finestre e porte – finestre di bassa qualità possono causare perdite di calore di circa il 20%. Per questa ragione sono utilizzate finestre termoisolanti, in PVC, che garantiscono un ottimo isolamento termo-acustico e una giusta luminosità.
Modello generico di finestre termoisolanti
I serramenti offrono un ottimo isolamento termico. La ridottissima permeabilità all’aria consente di risparmiare in termini di riscaldamento e riduce l’inquinamento acustico. D’altro canto tale situazione richiede una periodica areazione dei locali. La corretta areazione assume una particolare importanza: consente infatti il continuo apporto di ossigeno necessario alla respirazione nonché l’asporto delle impurità che si accumulano nei locali ad insufficiente areazione. Inoltre, areando correttamente, si evita la formazione di condensa e anche di muffe.
TIPI DI AREAZIONE: Si raccomanda di areare in modo diretto più volte al giorno, per 5 minuti. L’effetto è ottimale se si arieggiano i locali in modo trasversale, aprendo le finestre che si trovano le une di fronte alle altre. Questa areazione diretta eseguita più volte al giorno offre il ricambio d’aria desiderato e quindi rimuove l’umidità senza però pregiudicare il confort.
Per utilizzare al meglio l’energia solare è stata svolta una ricerca per individuare il corretto orientamento dell’edificio, al fine di sfruttare l’irradiazione solare nei mesi invernali e l’esposizione all’ombra nei mesi estivi. In fase di progettazione viene attentamente considerata la forma dell’edificio, poiché le forme complesse aumentano il fabbisogno energetico; vengono inoltre eliminati i ponti termici, cioè i “punti deboli” della costruzione che causano perdite di calore. Di conseguenza lo strato di isolamento è progettato in modo da avvolgere l’involucro esterno dell’edificio. È dunque fondamentale progettare: solai, balconi, finestre, porte-finestre e tapparelle con la massima cura.
Un edificio con una adeguata tenuta d’aria e riparato dal vento riduce le dispersioni energetiche e aumenta il benessere abitativo. La tenuta all’aria dell’edificio non sta a significare che l’immobile non traspira, bensì che non ci sono spifferi indesiderati e di conseguenza nessuna dispersione di energia.
La produzione dell’acqua calda sanitaria è garantita da pannelli solari termici predisposti sulla copertura e consentono di coprire mediante l’energia solare il fabbisogno di acqua calda senza costi aggiuntivi e senza inquinare.